Fiat Aeritalia G-91 PAN

Il Fiat G-91 PAN è stato utilizzato dalla PAN per ben 18 stagioni, dal 1964 al 1981. I primi esemplari arrivarono alla base di Rivolto alla fine del dicembre del 1963.


I G.91 utilizzati appartenevano al lotto di preserie e avevano il caratteristico musetto a punta. Al fine di ottimizzarli per il volo acrobatico, furono apportate alcune modifiche ai motori (tutti di costruzione Fiat su licenza Bristol), ai comandi di volo e fu inoltre introdotto lo smorzatore di beccheggio e l'impianto fumogeno.


A questi primi G.91 si aggiunsero in seguito altri esemplari di altre versioni, come il G.91R, allo scopo di reintegrare le perdite subite dalla P.A.N. ammontanti ad un totale di 12 G.91.


Quella dei G- 91 fu un epoca "sfrenata" ricordata ancora oggi come una pagina irripetibile, Incredibili erano i passaggi a bassa quota durante l'incrocio a quota "0" dopo la figura della "bomba" e addirittura ci fu anche chi lasciò su un bellissimo prato inglese una lunga strisciata e la calottina della luce di posizione dell'estremità dell'ala.

Caratteristiche tecniche principali

Fiat Aeritalia G-91 PAN

 

Impianto propulsivo:

1 turbogetto Fiat 4023.02 da 2270 Kg di spinta al decollo

 

Dimensioni:

Apertura alare ml. 8.56

Lunghezza ml. 10.43

Altezza ml. 4.00

Superficie alare mq. 16.42.

 

Pesi:

Basico operativo Kg. 3688

Max al decollo Kg. 5.500.

 

Prestazioni:

Velocità max 1045 Km/h alla quota di 1500 ml.

Velocità di stallo 232 Km/h

Salita a 9000 m in 3'45"

Tangenza operativa ml 12.100

Autonomia max Km. 1.700.

 

Armamento:

4 mitragliatrici Colt-Browning M-3 da 12,7 mm. con 300 colpi per arma e un massimo di Kg 454 di bombe o razzi