INTRODUZIONE

Eredi delle gloriose pattuglie acrobatiche del passato, dal 1961, anno della loro costituzione, le Frecce Tricolori sono l'espressione più spettacolare dell'Aeronautica Militare Italiana.

 

Con la formazione di 10 velivoli (9 più il solista) costituisce la più numerosa ed una delle più prestigiose compagini acrobatiche al mondo.

 

I programmi di volo (alto, basso o piatto in funzione delle condizioni meteo) sono costituiti da una precisa sequenza di manovre acrobatiche, di separazioni e ricongiungimenti che sono stati studiati in ogni dettaglio per assicurare la massima sicurezza degli spettatori e dei piloti.

 

La stagione di manifestazioni inizia il 1° maggio a Rivolto con un volo dedicato ai Club Frecce Tricolori e fino all'autunno successivo la P.A.N. esegue circa 35 manifestazioni aeree e 20 sorvoli in cerimonie solenni di rilevanza nazionale.

 

La necessità di esibirsi in luoghi sempre diversi e a volte molto lontani fra loro, richiede una grande capacità organizzativa. Nulla infatti può essere lasciato al caso.

 

Tutte le predisposizioni necessarie per le attività operative, tecniche e logistiche vengono realizzate dal personale della P.A.N. con esemplare affiatamento e spirito di collaborazione, per garantire sempre la sicurezza e la spettacolarità di ogni esibizione.

 

A tutt'oggi le Frecce Tricolori hanno volato più di 2000 manifestazioni riscuotendo successo ed unanimi riconoscimenti in tutti i paesi d'Europa, del Nord Africa, Medio Oriente, Canada e U.S.A.

 

In caso di emergenza nazionale il 313° Gruppo potrebbe essere utilizzato insieme agli altri reparti dell'Aeronautica Militare. Per questo motivo, nel periodo invernale i piloti intensificano l'attività di addestramento operativo con missioni in formazione tattica, esercitazioni di tiro aria-suolo e cooperazioni con altri reparti dedicati al supporto Aereo-Ravvicinato delle truppe a terra.

 

Tutti i piloti della P.A.N., già qualificati "pronti al combattimento" da almeno due anni sulle linee caccia di provenienza, mantengono le abilitazioni nel ruolo C.B. sfruttando al meglio le doti di maneggevolezza, velocità ed autonomia del velivolo in linea.

L'armamento comprende bombe, razzi e cannoni.

 

Al termine della stagione di manifestazioni inizia per le Frecce Tricolori un periodo altrettanto impegnativo.

 

E' necessario infatti intensificare l'addestramento acrobatico dei piloti neo-assegnati, seguendo un programma molto graduale, che li porterà sotto la supervisione dei piloti più anziani, ad esibirsi nella stagione successiva con la tradizionale professionalità e sicurezza.

 

Oltre ai briefing con il proprio istruttore, il pilota in addestramento può utilizzare i consigli del Comandante in "Biga" e l'ausilio del filmato del volo, ripreso da terra.

 

Oltre ai piloti nuovi assegnati, che vengono selezionati fra i migliori dei Reparti da Caccia, si devono addestrare anche i gregari che cambiano la loro posizione in Formazione.

 

I ruoli di Capoformazione, Pony 6 e Solista sono particolarmente importanti e richiedono circa 200 ore di volo di addestramento specifico.

 

L'ultima parte dell'addestramento, a formazione completa, riguarda i voli sull'acqua, sull'erba e su altri aeroporti militari.